Adolescenza e violenza

Il libro si concentra  sulla costruzione sociale e relazionale del bullismo omofobico al fine di individuare possibili spiegazioni di come esso nasca e perché. L'autore studia i legami tra genere maschile, orientamento sessuale e violenza in adolescenza, sulla base dell'ipotesi - assolutamente innovativa che il bullismo omofobico possa costituire in adolescenza una tappa della costruzione della maschilità e che alcuni ragazzi ricavino un "vantaggio" dall'esercitato. Il bullismo omofobico emerge quindi come un modo per produrre (e sottolineare) la differenza tra eterosessuali e omosessuali in quel periodo nodale nella costruzione dell'identità sessuale che è l'adolescenza. La violenza si mostra allora come performance utilizzata per affrontare i compiti di sviluppo connessi all'identità maschile, come manifestazione di genere, come uno dei modi per costruire e mettere in scena la virilità.

Edizione: 
Mimemis 2012