Non è sempre la solita storia. Interrogare la tradizione, dar voce alla differenza di genere nelle pratiche educative

Non è sempre la solita storia. Interrogare la tradizione, dar voce alla differenza di genere nelle pratiche educative

Nascere in un corpo femminile o maschile è la prima condizione con cui ogni soggetto umano si pone al cospetto della storia, dalla quale riceve opportunità e risorse ma anche impedimenti e vincoli. Per chi è investito di responsabilità educative (genitori, educatrici/educatori, insegnanti), fare della differenza un’esperienza di crescita significa saper contestualizzare la propria soggettività sessuata nel tempo e nella società, stabilire un rapporto maturo e consapevole con la cultura, le discriminazioni e le potenzialità in essa contenute, affinché il rapporto con l’altro/l’altra possa godere di un più ampio margine di espressione e libertà. Il volume affronta queste tematiche innanzitutto attraverso una elaborazione teoretica, a cui segue la narrazione di un percorso formativo che ha coinvolto un gruppo di educatrici di asilo nido, di scuola dell’infanzia e di scuola primaria del Comune di Carpi.

Edizione: 
Franco Angeli, Milano 2008